2 percorso Anela - goceano

2° percorso

Caserma di Anela - Nuraghe Tremmene

Dalla Caserma proseguiamo verso Nord, sulla breve strada asfaltata, sino a giungere sulla sterrata, che costeggia l'eliporto, tralasciato il quale svoltiamo a sinistra su una discesa, fiancheggiata da un bosco di lecci, per giungere dopo circa 3 km al nuraghe Tremmene (A11), notevolmente interessante anche come punto panoramico (quota 931). Circa 500 m prima di raggiungere il nuraghe segnaliamo una fontana in corrispondenza del vascone dell'antincendio. Proseguendo per altri 3,5 km concludiamo il percorso circolare, costeggiando sulla destra, Nodu Su Pirastru (quota 1018) e Punta Chelchidores (quota 1117) e sulla sinistra Monte Unturzu (quota 1103), attraverso il bosco misto di roverella e agrifoglio, una formazione forestale per certi versi atipica, di particolare interesse paesaggistico e per questo inserita come area R.I.N. nel futuro Parco del Marghine-Goceano, sino a raggiungere la Caserma.

Percorrendo, per circa Km 2, la strada bianca, che troviamo a sinistra subito dopo l'eliporto - soffermandoci ad osservare anche alcune essenze floreali quali i narcisi e le orchidee selvatiche - raggiungiamo il nuraghe Tremmene, che pur essendo ormai distrutto, è riconoscibile da alcune murature perfettamente integrate con la roccia naturale.

Ne consigliamo la visita, perché trovandosi, ad una quota di 831 metri s.l.m. è un chiaro esempio di quanto fosse importante la posizione strategica per i nuragici: infatti, da qui si può dominare, anche solo con lo sguardo, un vasto territorio boschivo, oggi di proprietà demaniale.

Proseguendo per altri km2 concludiamo il percorso circolare, costeggiando sulla destra, Nodu Su Pirastru (quota 1018) e Punta Chelchidores (quota 1117) e sulla sinistra Monte Unturzu (quota 1103), attraverso il bosco misto di roverella e agrifoglio - una formazione forestale per certi versi atipica - che suscita un interesse non solo dal punto di vista paesaggistico.

Infatti, l'area compresa in quest'itinerario, nel 1° e intorno al punto di partenza, è stata considerata di rilevante interesse naturalistico e, quindi, privilegiata nel futuro Parco del Marghine - Goceano (area R.I.N. n° 11).