Articolo del 17/3/01 La Nuova Sardegna
ILLORAI. Lo straordinario successo del nuovo sito www.goceano.it, per quanto auspicato dal suo fondatore, il libero professionista Giambattista Attene, ha superato le più rosee previsioni. A distanza di un mese dal suo lancio, le pagine on-line su quest'area interna della Sardegna sono state aperte ben 1.500 volte, un dato rilevante che in percentuale corrisponde a oltre il 10% della popolazione del Goceano.
Tra i tanti messaggi, particolarmente significativi sono quelli giunti dai goceanini emigrati all'estero (soprattutto dal Canada), «grati per aver avuto l'opportunità di sentirsi un poco a casa» e, per quanto in modo virtuale, «sentire il sapore della propria terra e l'eco di qualche memoria».
Numerosi anche i messaggi dei giovani al bazar del sito (mercatino delle occasioni, dell'usato, di scambio), come pure i collegamenti per conoscere il significato delle parole in sardo, interloquendo con la pagina in rete del «Ditzionariu de sa limba e de sa cultura sarda» (DitzLes), dello studioso illoraese Mario Puddu.
«Ad attrarre maggiormente i visitatori - dice Giambattista Attene - sono state le tante curiosità culturali, i vari itinerari, non solo geografici, ma anche della mente, nelle produzioni di un popolo che ha conservato in gran parte il fascino delle sue antiche tradizioni».
Grande successo, quindi, delle produzioni locali di qualità, come l'olio d'oliva delle colline di Listonia, i formaggi dei caseifici di tutta l'area compresa tra Macomer e Nule, il pane «fresa», oltre che dei prodotti dell'artigianato (lavorazioni in sughero, in legno e in ferro, tappeti e gioielli tradizionali del Goceano, ecc.). Uno dei principali obiettivi del fondatore del sito è proprio quello di «favorire lo sviluppo dei contatti commerciali in rete tra realtà non più distanti, ma accessibili e in contatto tra loro, in collegamento con l'intera Sardegna e con il resto del mondo».
«Il notevole successo registrato nel primo mese di presenza in rete - dice ancora il professionista - sta a dimostrare che l'intuizione iniziale era giusta, a conferma del fatto che Internet non deve essere necessariamente associato solo alle grandi città, ma, al contrario, come alcuni territori idealmente lontani da un eccessivo modernismo, pur conservando le proprie peculiarità ambientali e culturali, possono tenersi al passo tramite il computer».
Secondo Attene, «questo è senz'altro un buon inizio, ma c'è ancora molta strada da fare per riuscire a coinvolgere il più alto numero possibile di operatori locali». Per questi ultimi, un primo risultato significativo è dato dalle 250 visite che ciascuno degli operatori già presenti in rete ha ricevuto mediamente in un mese.
Per assicurare il continuo aggiornamento del sito e la flessibilità di adattarsi alle richieste dei visitatori, sono ora impegnati con Giambattista Attene anche due collaboratori esterni. Gli interessati possono mettersi in contatto con la redazione del sito telefonando allo 079/792513, oppure inviare una e-mail a giambattene@tiscalinet.it o visitare www.goceano.it
Maria Luisa Flores